Gli antiossidanti sono delle sostanze fondamentali nel ristabilire l’equilibrio chimico della cellula. Nel corso della sua vita ogni cellula (e quindi il nostro organismo) produce radicali liberi nelle sue normali reazioni metaboliche, inoltre a questi si aggiungono tutti i radicali liberi provenienti dall’ambiente esterno in seguito a inquinamento (metalli pesanti), assunzione di alcol, farmaci, fumo o attività fisica intensa. Per ovviare a ciò l’organismo contiene dei sistemi antiossidanti come la superossido dismutasi, la catalasi e il glutatione perossidasi, che però riescono a tamponare la produzione di radicali liberi solo entro una certa soglia, e per questo si rende necessaria l’assunzione giornaliera di ulteriori antiossidanti attraverso l’alimentazione.
Appartengono a questa categoria vitamine come la C e la E, composti come flavonoidi e carotenoidi, coenzima Q10 e minerali come selenio, zinco, rame e manganese. Questi fitocomposti sono stati oggetto di molti studi sulla prevenzione della malattie neurodegenerative e tumorali poichè è stato ipotizzato esser fattori protettivi presenti in larga parte nella dieta mediterranea.
Gli antiossidanti sono delle sostanze molto prone alla degradazione, ovvero molto sensibili a temperatura, luce, ossigeno, manipolazione e tempo. Per questo sarebbe meglio mangiare gli alimenti freschi e di stagione avendo avuto cura che siano state rispettate ottimali tecniche di conservazione. A questo si aggiungono le metodiche di cottura e manipolazione degli alimenti che possono minarne la presenza negli alimenti.
Nei tempi moderni tutto ciò non è facilmente ottenibile e negli ultimi anni sono diversi i prodotti in farmacia che ci permetto di assumere gli antiossidanti non solo dagli alimenti, ma anche dagli integratori. L’integrazione di antiossidanti a volte si rende necessaria, soprattutto in quei casi di aumentato fabbisogno come in gravidanza o allattamento, sviluppo, attività fisica estrema, o malassorbimento (celiachia).
Rimane comunque preferibile l’assunzione dell’alimento attraverso una dieta che sia colorata e il più possibile varia. Sono sempre di più gli studi che mostrano l’effetto protettivo e preventivo di un’alimentazione ricca di frutta e verdura, nella quale i molteplici effetti positivi dei differenti antiossidanti si sommano in un’azione sinergica atta a prevenire le sempre maggiori malattie cronico-degenerative.
Per concludere 3 piccoli consigli su come impedire l’eccesso di radicali liberi:
- Attività fisica moderata, ma costante che permette un’ottimale efficienza dei sistemi di difesa antiossidante.
- Restrizione calorica che evita il sovraccarico dei sistemi di produzione energetica
- Rapporto antiossidanti/ossidanti positivo attraverso uno stile di vita sano e un’ottimale alimentazione



